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Maradona, le parole del regista Asif Kapadia

«Persino qui a Londra ho notato una reazione sorprendente. La gente ha capito quanto sia stato straordinario Maradona. Anche chi ha ricordato l’ingiustizia della Mano de Dios è stato respinto». Le parole del regista inglese Asif Kapadia, intervistato da La Gazzetta dello Sport, fanno capire ulteriormente la grandezza di Diego Armando Maradona, adesso anche l’opinione pubblica ha potuto cogliere un sentimento di amore e rispetto nei confronti del Diez.

Gli anni napoletani, raccontati da Kapadia nel suo documentario “Diego Maradona”, rivelano le debolezze di un campione spesso solo: «L’ho visto con i miei occhi, la sua solitudine si contrapponeva alla fama travolgente. Ha sempre riunito in sé gli estremi con la stessa intensità – evidenzia il regista. Da giocatore è stato molto altruista, lo dimostra l’amore di tutti i suoi compagni. Era un ragazzo di strada diventato il più grande di tutti, ritrovarsi così giovane al centro dell’attenzione può essere complicato».

Nel doc si percepisce quanto Diego e Maradona siano stati due persone differenti. Genio e sregolatezza, croce e delizia, mancheranno entrambi: «Uno ha permesso a milioni di persone di evadere dai propri guai grazie ad una partita di calcio, l’altro è più simile a noi che comprendendo la sua vita ne accettiamo le debolezze – dice Kapadia, che chiude con una ferma convinzione – per me Diego Maradona resterà sempre il più grande di tutti».

NEWCASTLE, AUSTRALIA - NOVEMBER 28: during the 2020 Tri-Nations match between the Argentina Pumas and the New Zealand All Blacks at McDonald Jones Stadium on November 28, 2020 in Newcastle, Australia. (Photo by Cameron Spencer/Getty Images)

Tri Nations Rugby, Haka degli All Blacks per Maradona

L’ennesimo tributo per Diego Armando Maradona arriva dal rugby: prima del match del Tre Nazioni tra Argentina e Nuova Zelanda, gli All Blacks hanno dedicato la loro danza maori al campione argentino.

La «Kapa o pango», eseguita dai rugbisti neozelandesi dopo aver posizionato al centro del campo una maglia nera con nome e numero del Pibe de Oro, è un tipo di Haka che onora la persona che si ha di fronte.

Il gesto di Sam Cane e dei suoi compagni conferma quelli che sono i valori dello sport della ‘palla ovale’: nobiltà, lealtà e rispetto dell’avversario sono virtù presenti nel codice genetico del rugby.

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Maradona, l’omaggio di Electronic Arts al Pibe de Oro

Anche il mondo del calcio virtuale ha deciso di onorare il più grande giocatore mai esistito.

La software house Ea Sports, sviluppatrice della simulazione calcistica Fifa 21, ha lanciato un’apprezzabile iniziativa con l’obiettivo di mantenere vivo nei fan della serie il ricordo di Diego Armando Maradona.

Da questa sera, collegandosi nell’hub della modalità di gioco Fifa Ultimate Team, sarà possibile riscattare le divise della nazionale argentina e un “oggetto Tifo” raffigurante El Diez.

Un piccolo gesto per onorare la scomparsa di un calciatore straordinario e celebrare la vita di un’icona che ha segnato la sua generazione e ispirato le future.