Il Consiglio Federale FIGC ha stabilito, durante la riunione di questa mattina, le linee guida con cui dovranno ripartire le attività agonistiche.
La prossima data cerchiata in rosso è quella del 28 maggio, quando si terrà una riunione tra Governo, FIGC e Lega per decidere il giorno della ripresa delle partite.
Le varie leghe dovranno presentare programmi chiari e dettagliati: i campionati professionistici di Serie A, Serie B e Serie C saranno da chiudere il 20 agosto, poi spazio alla Coppa Italia. Per la massima competizione nazionale rimane sempre in piedi l’opzione di un inizio della stagione il 13 giugno, o al massimo il giorno 20, con conclusione il 2 agosto, in modo da comunicare all’UEFA le qualificate alle coppe europee entro il 3 agosto. I team saranno impegnati ogni tre giorni, osservando ritmi altissimi.
Il campionato cadetto continuerà a rispettare il format regolare, si dovrebbe ripartire il 20 giugno con chiusura dei giochi fissata per il 20 agosto.
Si giocherà anche in Lega Pro: bocciata la proposta di Ghirelli che prevedeva di fermare i gironi e decretare le tre regolari promozioni più la quarta senza disputare i playoff.
Il calcio dilettantistico si fermerà. Le decisioni per quanto riguarda promozioni e retrocessioni saranno prese nel prossimo Consiglio Federale in programma.