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Messico 70, 50 anni fa la partita del secolo

La Figc festeggia il 50° anniversario de “La Partita del Secolo” Italia-Germania 4-3. Alle 23:40, su Rai 1, andrà in onda all’interno della trasmissione “Porta a Porta”, uno speciale dedicato alla sfida che si disputò il 17 giugno del 1970 allo Stadio Azteca di Città del Messico.

In studio saranno presenti il presidente della Figc Gabriele Gravina, il Ct Roberto Mancini e tre protagonisti di quella storica semifinale, Gianni RiveraRoberto Boninsegna e Giancarlo De Sisti.

Prima, alle 21:05, anche Rai Radio 1 terrà uno speciale in ricordo della semifinale dei Mondiali di calcio del 1970, che vedrà intervenire Tarcisio BurgnichRoberto BoninsegnaGiancarlo De SistiMario BertiniKarl-Heinz Schnellinger, l’ambasciatore della Repubblica Federale di Germania in Italia Viktor ElblingGianfelice Facchetti, i giornalisti Riccardo Cucchi e Birgit Schönau e lo scrittore Nando dalla Chiesa.

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FIGC, un minuto di silenzio per ricordare le vittime del Covid-19

Il calcio italiano ricorda le vittime della pandemia di COVID-19: la Federazione ha disposto un minuto di silenzio prima di tutti i match che si disputeranno in Italia, dalle semifinali di Coppa fino al playout della Serie C.

Anche noi di Beclay ci uniamo nel ricordo delle oltre 34mila persone scomparse a causa della diffusione del nuovo Coronavirus.

Di seguito il comunicato della FIGC:

In occasione della ripresa delle competizioni calcistiche, il presidente federale Gabriele Gravina ha disposto un minuto di raccoglimento prima dell’inizio delle semifinali e della finale di Coppa Italia di Serie A, delle gare della prima giornata dei campionati organizzati dalla LNP Serie A e LNP Serie B che vedrà la partecipazione di tutte le squadre, nonché della finale di Coppa Italia di Serie C e delle gare della prima fase dei play-off e play-out di Serie C per ricordare tutte le vittime della pandemia di COVID-19.

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FIGC, le decisioni del Consiglio Federale

Approvato in Consiglio Federale il piano B in caso di blocco del campionato: in programma playoff e playout, l’algoritmo è da considerarsi come Piano C. Stilate anche le linee per Lega Pro e Serie D, il calcio femminile si ferma definitivamente.

PROFESSIONISTI
Bocciata l’ipotesi di blocco delle retrocessioni, passa la linea Gravina: il Consiglio Federale ha approvato le linee guida proposte dal presidente della FIGC da applicare in caso di nuovo e definitivo stop. Si disputeranno dunque playoff e playout, mentre in caso di ulteriore necessità si ricorrerà all’algoritmo con cui saranno stabilite le squadre qualificate nelle competizioni europee e le retrocessioni.

SERIE C
Votata la promozione nel campionato cadetto di Monza, Vicenza e Reggina.
Il campionato ripartirà con la disputa di playoff e playout per determinare la quarta promossa in Serie B e le retrocessioni in D. Gozzano, Rimini e Rieti retrocesse in D.

In SERIE D confermata la proposta avanzata dalla Lega Nazionale Dilettanti: vengono promosse in Serie C: Lucchese, Pro Sesto, Campodarsego, Mantova, Grosseto, Matelica, Turris, Bitonto e Palermo. Le ultime quattro in ciascuno dei nove Gironi di Quarta Serie retrocedono. 

SERIE A FEMMINILE
Il calcio in rosa non ripartirà

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Habemus Serie A, il 20 riparte il campionato

L’incontro tra Governo e vertici del calcio ha dato esito positivo: La Serie A riparte.

La conference call tra il Ministro Spadafora, FIGC, Lega, calciatori e arbitri ha confermato l’ottimismo pre-summit, anticipato dall’ok del Comitato tecnico scientifico al protocollo gare. Il Cts ha apprezzato il dettaglio del piano di ripartenza, ribadendo però che non esistono alternative al periodo di quarantena (14 giorni) da osservare in caso di positività di un calciatore.

Il campionato riparte il 20 giugno, la Coppa Italia e le gare da recuperare si giocheranno la settimana precedente.

Resta per il momento incerta la situazione legata ad una possibile trasmissione dei match in chiaro, mentre i calciatori chiedono l’eliminazione dell’orario gara delle 17:15. In caso di nuovo stop la FIGC ha già pronti piani alternativi.

FIFA especial

Esports: DCPS e Pro Gaming Italia insieme nella “Fifa Special eChallenge”

La Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale si affaccia al mondo degli esports e inaugura la “FIFA Special eChallenge”, il primo torneo di FIFA 20 su PS4 realizzato grazie all’accordo tra FIGC e Pro Gaming Italia, con la collaborazione di Sony Interactive Entertainment Italia e il patrocino di IIDEA, associazione che rappresenta l’industria del gaming in Italia.

La manifestazione, che avrà come data d’inizio il 5 giugno 2020, prevede due competizioni distinte: un torneo a squadre e uno per singolo giocatore, al fine di dare l’opportunità a tutti di iscriversi in base alle proprie capacità di gioco e di sfidarsi a colpi di joypad dalle proprie postazioni.

I videogiochi rafforzano ulteriormente il loro potenziale, continuando un percorso di innovazione tra divertimento, competizione e spirito di aggregazione, eliminando la sensazione di vuoto e solitudine creatasi in questo momento di emergenza.

I calendari dei tornei, le modalità di iscrizione e partecipazione ed ogni altro dettaglio relativo alle competizioni saranno pubblicate sui siti www.quartacategoria.it e https://figc.it/it/paralimpico-e-sperimentale/.

Spadafora-Gravina

Serie A, si decide il futuro del campionato

Giornata decisiva per la ripartenza del calcio italiano: alle 18:30 il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, incontrerà in call conference Gabriele Gravina e Paolo Dal Pino per progettare insieme il via alla ripresa della stagione calcistica.

Da giocare ci sono 124 partite, una maratona che vedrà le squadre in campo anche tre volte in una settimana.

La ripresa sembra ormai scontata, bisognerà sciogliere il nodo sulla data: la Lega spera nel 13 giugno, poiché ripartire il 20 complicherebbe lo svolgimento dei tre match in programma per l’assegnazione della Coppa Italia.

Caldo anche il tema sulla quarantena: il CTS non ha intenzione di concedere privilegi al mondo del calcio, confermando i 14 giorni di stop in caso di positività.

FLORENCE, ITALY - OCTOBER 09:  Ciro Immobile of Italy in action during a Italy training session at Centro Tecnico Federale di Coverciano on October 9, 2019 in Florence, Italy.  (Photo by Claudio Villa/Getty Images)

Indicazioni per la ripresa: il documento redatto dalla Commissione FIGC

Sono state pubblicate le indicazioni per la ripresa degli allenamenti delle squadre di calcio professionistiche e degli arbitri. Il documento, redatto dalla Commissione Medico-Scientifica della FIGC, è aggiornato sulla base delle indicazioni fornite dal Comitato Tecnico Scientifico.

Dopo aver fornito le indicazioni per ottenere le massime garanzie oggi possibili per tutelare la salute dei calciatori, degli arbitri e di tutti gli addetti ai lavori in caso di ripresa degli allenamenti collettivi (Documento del 18 aprile 2020), la Commissione Medico-Scientifica Federale (Commissione FIGC) ha provveduto ad aggiornare le linee guida sulla base delle evidenze medico-scientifiche in divenire e ha recepito le indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico (CTS) istituito presso il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, successive all’audizione dei rappresentanti della FIGC da parte degli esperti del CTS stesso, avvenuta in data 7 maggio, e comunicate a FIGC in data 11 maggio, indicazioni che sono “da considerarsi stringenti e vincolanti ai fini della ripresa stessa”.

Per consultare il protocollo clicca qui

Fonte: FIGC

manifesto 110 anni Nazionale

Buon compleanno Azzurri: la Nazionale compie 110 anni

Compie 110 anni, ma non li dimostra. La Nazionale Italiana di Calcio, dopo oltre un secolo dal suo esordio, continua a far innamorare milioni di italiani, rappresentando il nostro Paese nel mondo: la maglia azzurra è identità.

Il 15 maggio 1910 l’Italia giocò la sua prima partita all’Arena Civica di Milano e diventò patrimonio di tutti gli italiani, come dichiara Gabriele Gravina, presidente FIGC:  «Il team azzurro è elemento di coesione sociale e moltiplicatore di emozioni che non ha mai smesso di appassionare, nemmeno nei momenti più difficili della storia del nostro Paese. L’auspicio è rivedere presto in campo la Nazionale di Mancini, per continuare a scrivere nuove pagine di questo splendido racconto. Celebriamo il passato guardando con fiducia al futuro».

La Nazionale – per il Ct Roberto Mancini – «è il simbolo di un Paese che nei momenti di difficoltà ha sempre saputo rialzarsi. È un onore, per me, guidare una squadra che gode del sostegno di milioni di tifosi, che ringrazio per l’affetto e la passione con cui ci seguono: a loro spero di poter regalare le soddisfazioni che meritano».

In attesa di nuove notti magiche…auguri e, sempre, forza Azzurri!

Ministero Salute

Covid-19, test sierologici e tamponi per ripartire

Giornata importante per il futuro della stagione calcistica: nel primo pomeriggio verrà vagliato dal Governo il protocollo sanitario proposto dalla FIGC.

Al centro dell’attenzione ci saranno i controlli sanitari, le verifiche su staff e calciatori saranno costanti e tempestive, evitando così rischi di contagio nel “blocco squadra”.

Proposta interessante arriva da Villa Stuart: la clinica romana promuove l’utilizzo di due macchinari da consegnare ad ogni club per permetterne l’utilizzo in completa autonomia.

La verifica effettuata con il macchinario per i test sierologici, che darà una risposta positiva o negativa sulla presenza di anticorpi al Covid-19 in soli otto minuti,  sarà affiancato dal test rapido eseguito con il VitaPCR. Grazie a questo tampone sarà possibile conoscere la negatività o positività di un soggetto in venti minuti.

Necessario sottolineare che non esiste rischio zero: l’obiettivo è la sicurezza di giocatori, staff e chiunque venga a contatto con loro, ma con la combinazione dei due test e almeno un paio di macchine per club la copertura sarebbe capillare e garantirebbe di non intasare i laboratori di analisi, dedicati ai cittadini.

Capotondi Lega pro

Presentato a Roma il primo studio di impatto di Lega Pro

La Serie C del calcio italiano genera grande ricchezza sociale e un valore economico pari a 580 milioni di euro annui: è questo il dato significativo che emerge dal primo studio di impatto di Lega Pro, presentato oggi a Roma.

Un progetto valido che, grazie alla sinergia tra Lega e società sportive, contribuisce in maniera significativa alla crescita dello sport e allo sviluppo sociale del Paese.

Il coinvolgimento diretto delle squadre di Serie C permette l’indispensabile trasmissione dei valori sportivi, generando una significativa riduzione della dispersione scolastica e sostenendo la formazione dei giovani calciatori e calciatrici in campo e nella vita.

Interessanti e numerosi gli interventi durante l’evento; Cristiana Capotondi, Vice Presidente Lega Pro, ha sottolineato che «le donne sono riuscite a proporsi sempre più come protagoniste del movimento: le calciatrici sono concepite come donne di valore e questo è un messaggio straordinario».

Vincenzo Spadafora, Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport ha posto l’accento sul ruolo dello stato nel progetto: «Con il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli abbiamo avviato un tavolo molto proficuo: il ruolo dello Stato è fondamentale. In questo senso rivolgo un grande in bocca al lupo a Vito Cozzoli, nuovo presidente dell’agenzia Sport e Salute».

In chiusura i ringraziamenti di Gabriele Gravina, Presidente FIGC: « Grazie Lega Pro. Lo studio presentato oggi valorizza il grande impegno e sacrificio di chi ha saputo coniugare la dimensione sociale del nostro mondo ad una dimensione economica».