Interessante articolo di Valerio Maccari che – su Affari & Finanza in edicola con La Repubblica il 5 ottobre 2020 – riferisce il forte incremento delle nuove imprese digitali che in Italia, dal lockdown in poi, si è registrato.
L’articolo, infatti, riporta che «secondo i dati raccolti dall’Osservatorio del Mise, nei primi sei mesi del 2020 il numero di aziende che vendono prodotti e servizi esclusivamente attraverso il web è esploso, al ritmo di 17 attività in più al giorno […]. Una crescita che traccia i contorni dei primi tentativi di risposta delle imprese all’emergenza Covid 19 e, in particolare, alle nuove abitudini dei consumatori. Non a caso, gli incrementi più sostenuti sono nel commercio, uno dei settori che maggiormente ha risentito l’effetto del distanziamento sociale. E che ha reagito alla crisi puntando sulle forme di vendita che garantiscono maggiore sicurezza e minore contatto ravvicinato».
Di seguito, alcuni significativi numeri riportati nel pezzo di Valerio Maccari:
3092 le nuove imprese che operano soltanto sul mercato digitale nate nei primi sei mesi del 2020;
2885 quelle nate nell’intero 2019;
26% è la crescita record del volume di acquisti di beni e servizi online attuati dagli italiani nel 2020 rispetto allo scorso anno che «dovrebbe quest’anno arrivare a valere 22,7 miliardi di euro (4,7 in più rispetto al 2019)»
In particolare si registra «un balzo in avanti degli alimentari (+ 56%). Bene anche l’arredamento (2,3 miliardi, + 30%) e una serie di altre nicchie come il pharma, beauty, e lo sport & fitness».
Una tendenza che, ovvio, i grandi del web hanno rilevato e intendono valorizzare attraverso forti investimenti finalizzati alla conversione il più possibile al digitale delle nostre aziende.
Facebook, pochi giorni fa, ha annunciato «un programma di sovvenzioni da 2 milioni di euro delle Pmi italiane» mentre Google «si è mossa con investimenti per 900 milioni di dollari in cinque anni per ilsuo piano “Italia in digitale»: un progetto che ha determinato, già come effetto, la nascita de portale Google per le aziende «sito dedicato alle Pmi e pensato per guidarle passo dopo passo nel portare online la propria attività online e valorizzarla grazie al digitale»
Fonte: “Affari & Finanza”, 5 ottobre 2020, Valerio Maccari