Fiocco verde, piantato in Ecuador il primo albero Beclay: Cassius

Benvenuto Cassius, primo albero Beclay. Ne verranno altri e, di questo, tutti noi siamo orgogliosi.

Un’iniziativa simbolica che, attraverso la piattaforma Treedom, abbiamo voluto regalarci perché sostenibilità è una delle parole chiave dell’epoca in cui viviamo: un concetto che spesso ci capita di evocare nell’ambito di molti progetti in cui siamo coinvolti direttamente (o attraverso nostri partner) e che, per questo, in proporzione alle nostre forze, abbiamo voluto riempire di un nostro significato.

Si chiamerà Cassius e il motivo è presto detto: un ulteriore omaggio alla figura di Clay/Alì, sportivo più grande di sempre e comunicatore irripetibile i cui valori ispirano Beclay Agency già da prima della sua costituzione.

Fino ad oggi: per arrivare a domani.

Cassius crescerà in Ecuador, paese definito da National Geographic «potenziale miniera d’oro del cacao» dove le produzioni sono, abitualmente, «realizzate da singoli coltivatori che lavorano in piccole aziende agricole»: attività locali e, appunto, da sostenere perché sostenibili.

È la nostra prima goccia di contributo verde: un’iniziativa, ne siamo consapevoli, che, su scala globale, ha un impatto poco rilevante ma che per noi e per la passione con cui ogni giorno affrontiamo le sfide del nostro lavoro, ha una grande valenza simbolica.

Con entusiasmo, sentiamo di condividerla.