Tanti i presenti al Liceo Statale “Elsa Morante” di Scampia di Napoli per l’inaugurazione di “La Casa di Elsa”, Officina di Promozione e Formazione alla Legalità.
La scuola, da anni attiva sul proprio territorio come presidio di legalità, grazie alla sinergia con Istituzioni, Forze dell’Ordine, Magistratura e rappresentanti del mondo della cultura, dell’associazionismo, del volontariato e del giornalismo, intende promuovere, attraverso un percorso didattico-educativo, un Centro di Documentazione e di Promozione e Formazione alla legalità. «Una rete sistemica» – ha più volte ribadito Giuseppina Marzocchella, dirigente scolastica della “Elsa Morante” – «in cui tutti gli attori che concorrono alla realizzazione del processo educativo operino in un’ottica collaborativa».
La creazione di una rete virtuosa consente, infatti, la realizzazione di interventi di connessione di risorse e strategie, tese a produrre relazioni significative, al fine di creare processi di crescita che consentano il miglioramento del benessere delle persone e della collettività.
L’incontro si è svolto nell’aula magna della sede succursale del Liceo ed è stato moderato da Daniela de Crescenzo giornalista de Il Mattino.
Numerosi e gli interventi che hanno portato valore a un’iniziativa che beclay sostiene e che si auspica possa avere tangibili effetti positivi sul territorio. Tra i relatori, Annamaria Palmieri (Assessorato Istruzione e Scuola Comune di Napoli), il magistrato Carmine Antonio Esposito, Emanuela Piantadosi (Presidente Associazione “Vittime del Dovere”), Luigi Caroppo (Federazione Maestri del Lavoro Consolato Provinciale Napoli), una rappresentanza del Liceo “Fabio Filzi” di Rovereto, Pietro Rufolo (Dipartimento di Economia Università Federico II Napoli), Davide Borrelli (Università Suor Orsola Benincasa), Daniela Sica (OGEPO Università degli Studi di Salerno).
Igino Camerota ha voluto ribadire «la determinante funzione sociale e culturale dell’istituzione scolastica» e «l’entusiastico e produttivo sostegno all’iniziativa che beclay si impegnerà a garantire alla “Elsa Morante”, liceo ora anche “sportivo”».