Le aziende – per comunicare al meglio con i propri clienti – devono porre particolare attenzione alla scelta del proprio tono di voce, per definire il modo di porsi con la propria audience, che caratterizzerà la personalità del brand stesso.
Una scelta chiara e di campo, necessaria per differenziarsi dai competitors, comunicare i valori dell’azienda e instaurare una relazione duratura e di valore con i clienti.
È possibile, perciò, scegliere diverse tipologie e registri di tono di voce (professionale, ironico, informativo…): fondamentale è che la strada imboccata sia coerente con le caratteristiche del brand.
Un metodo usato di frequente per poterlo definire in modo adeguato è quello di pensare alla propria azienda come ad una persona in carne e ossa, legando a tale personaggio obiettivi, passioni, valori comportamenti propri del brand e immaginando infine il linguaggio coerente a tali aspetti da utilizzare nella comunicazione aziendale.
Un rapper incazzato col mondo potrebbe mai utilizzare lo stesso registro verbale di un ministro dell’economia che, dal Parlamento, spiega una manovra finanziaria?