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Sostenibilità e hospitality: Beclay con Francesco Panella alla JCU

Un progetto di qualità: utile, attuale e importante. Firmato Francesco Panella: con Beclay, per i giovani, nella prestigiosa John Cabot University.

Brooklin Man ha presentato così l’iniziativa. E ne siamo orgogliosi: «Con Beclay Agency abbiamo voluto coinvolgere la JCU perché frequentata da studenti di tutto il mondo. Loro rappresentano, perciò, il nostro case study ideale. Sono felice ed emozionato. Curioso di scoprire i loro progetti: i migliori saranno attuati nelle aziende Panella. La sostenibilità è un valore non soltanto culturale: è un asset economico. Contento che anche Treedom sia entrata nel progetto: con la mia famiglia, attraverso questa innovativa piattaforma, abbiamo già adottato una foresta. Ai vincitori della challenge saranno assegnati degli alberi nominativi. Mi sembra un’azione dal forte significato simbolico: di nascita, crescita e futuro».

HOSPITALITY FOR THE FUTURE si pone come obiettivo l’ideazione di nuovi modelli di business e di sostenibilità per le attività della ristorazione.

Le classi coinvolte nel progetto saranno Advertising Management, International Marketing, E-marketing, Brand Management, Public Relation Management e Made in Italy.

I lavori saranno selezionati da una commissione di docenti: in seguito i finalisti parteciperanno ad un evento online, in cui saranno decretati i vincitori.

Entusiasmo e convinzione trapelano anche dalle parole di Silvia Pulino, direttrice dell’Institute For Entrepreneurship (IFE) della John Cabot University: «il nostro piano formativo prevede attività svolte in partnership con aziende, che sottopongono vere e proprie sfide ai nostri studenti. Tale programma, dal nome Learn Do Share, prevede che un’impresa scelga una classe in base alla natura della sfida che vuole sviluppare. Poi, col supporto del docente, i giovani propongono delle soluzioni all’azienda stessa. Da queste attività sono nate molte opportunità di business development per le aziende e possibilità di stage e tirocini per i ragazzi. Quest’anno, per la prima volta, è stato lanciato un progetto multi settoriale al quale parteciperanno più classi coadiuvate dal Club studentesco Grassroots, che raccoglie tutti gli studenti attenti ai temi della sostenibilità ambientale».

In tale contesto, la storica Antica Pesa della famiglia Panella rappresenta un profilo di azienda ideale per provare a realizzare progetti ambiziosi e di alto profilo orientati alla sostenibilità.

Perché un altro mondo non è possibile: è necessario.

Beclay ha lavorato con entusiasmo all’organizzazione dell’iniziativa: i progetti selezionati saranno valorizzati anche attraverso un premio che la nostra agency metterà in palio.

Stay tuned!


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Social, Faouzi Ghoulam fa 1 milione su Instagram

Traguardo importante per Faouzi Ghoulam: il terzino della nazionale algerina e del Napoli ha raggiunto 1 milione di follower su Instagram.

Non solo prestazioni sportive e storytelling dal campo, FG ha costruito la sua rapida crescita social grazie all’interazione diretta con i fan e alla grande sensibilità mostrata con il forte impegno nel sociale.

Ghoulam ha festeggiato l’evento con una clip, accompagnata da un messaggio diretto ai tifosi: «Un traguardo che mi rende felice: grazie per il vostro incredibile affetto».

La festa per Faouzi non finisce qui: il difensore ha annunciato diverse iniziative social che coinvolgeranno direttamente i fan.

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Il Social Football Summit 2020 sarà tutto online

Ecco le date.

La terza edizione del Social Football Summit (SFS20) si svolgerà nei giorni 17,18 e 19 novembre 2020.

Sembra trascorso un secolo dal successo dell’edizione 2019, quando oltre 100 speaker e più di 2000 visitatori avevano riempito la sala stampa dello Stadio Olimpico di Roma.

Ma ora il mondo è diverso, noi siamo diversi e, quindi, anche eventi di successo come il #SFS sono costretti -a causa del Covid – a reinventarsi.

E così quest’anno il prestigioso evento dedicato alla football industry si svolgerà, per intero, in versione online.

Ma la qualità, certificata, resta garantita.

Anzi, la vera grossa novità sta proprio nel rilancio che gli organizzatori hanno voluto imprimere all’iniziativa. Che, infatti, si sdoppierà.

I giorni 23 e 24 novembre, infatti, spazio al primo eSports Summit (ES20) e a un movimento che è sempre più di tendenza e di richiamo, oltre che per un pubblico sempre più vasto, anche per i top brand e club mondiali.
Già lo scorso anno, del resto, un intero stage era stato dedicato al mondo eSports.


Entrambi gli eventi saranno gratuiti per tutti gli utenti che – previa iscrizione – vorranno partecipare.

4 le aree tematiche su cui gli ospiti, di prestigio internazionale, relazioneranno:

1. Sponsorship and Marketing: storytelling, real-time marketing, brand authenticity.
2. Digital transformation: fan engagement, digital strategy, e-commerce. 
3. Future Sports : eSports, artificial intelligence, smart venues, investment.
4. Sports technology & OTT: content strategy, media rights, innovation.

Info: www.socialfootballsummit.com

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Sassuolo v Cagliari 1-1, bene Marko Rog

Inizia con un pareggio l’avventura in Serie A del Cagliari targato Eusebio Di Francesco.

Vittoria sfiorata per gli isolani in vantaggio di un gol (Simeone) fino al minuto 88 di un match combattuto in cui, tutto sommato, quello finale sembra essere il risultato più giusto.

Titolare e sostituito al 76′ Marko Rog, quest’anno sempre più al centro di un progetto tecnico e societario di altissimo profilo.

Il furetto di Croazia, dalla sua pagina Instagram, ha così commentato il match del Mapei Stadium: Buona prestazione. Ora subito testa a #CagliariLazio.

Forza Marko, Forza Casteddu!

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A Parma, buona la prima per il Napoli di KK

Dries Mertens e Lorenzo Insigne regalano i primi tre punti del campionato al Napoli di Rino Gattuso: all’Ennio Tardini il risultato finale è un tondo 0-2.

In campo per tutti i 90 minuti Kalidou Koulibaly, protagonista di una prestazione convincente in autentico stile K2.

Per il 26 azzurro si è trattata della presenza ufficiale numero 247 in tutte le competizioni con la maglia del Napoli.

Una performance valorizzata anche da numeri che, tangibili, ne sottolineano l’alta qualità: oltre 10 km percorsi (dato Lega Serie A) e – suggeriti da Opta 100% dei passaggi riusciti (41 su 41) nella metà campo avversaria e 12 duelli ingaggiati (più di tutti).

Non è invece sceso in campo Faouzi Ghoulam, rimasto in panchina nonostante molti media lo annunciassero nell’11 titolare.

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Tra i libri, in compagnia di Marco Onnembo

Alessandro Massimilla è uno studente.

Giovanissimo, coltiva con ardore la sua passione per la scrittura e per il giornalismo. Riceviamo e pubblichiamo con piacere la sua intervista a Marco Onnembo. Una bella chiacchierata tra gli scaffali della Libreria Mondadori di Cosenza: un intenso percorso nel profondo di “La prigione di carta”, ultimo libro dello scrittore campano, pubblicato per Sperling & Kupfer.

Il protagonista del suo romanzo evade dalla realtà grazie alla scrittura: anche lei, nei momenti di sconforto, si perde nella fantasia?

«Sì come tutti. Ma ancora di più nei momenti di gioia. Nei momenti di sconforto ho la triste abitudine di rimanere concentrato a sviscerare i problemi fino a quando non sono stati risolti. Per fortuna, mia moglie riesce a riportarmi con i piedi per terra»

Sua moglie, dunque, è la sua Lynette* (* partner del protagonista del libro)?

«È molto meglio di Lynette, mentre io sono molto peggio del Professor King, che è per me un personaggio aspirazionale»

Quindi Lynette si può considerare una sorta di Beatrice dantesca per il Professor King?

«Per il Professor King assolutamente sì, è il centro della sua vita e di tutto ciò che fa: il parallelismo è corretto»

Nella società contemporanea, il digitale ha preso il sopravvento: pensa che la realtà possa trasformarsi nella Brownsville della sua “prigione di carta”?

«Credo che tutto il mondo si trasformerà in una Brownsville della Prigione di Carta: è solo questione di tempo. Al riguardo, sono un po’ pessimista. Io spero che le modalità analogiche e digitali, sia nella trasmissione del sapere che nella trascrizione della scrittura, possano coesistere. Ma dubito che possa succedere»

Del suo libro ho sottolineato la frase “la tecnocrazia ha ucciso il pensiero”. Approfondiamo?

 «Provate a chiedere: quanti ragazzi, di età inferiore ai venti anni, leggono libri di carta? Mio figlio, ad esempio: ha undici anni e trascorre molto tempo al pc. Non soltanto per giocare, ma anche per svolgere i compiti scolastici. Se legge un libro cartaceo, perà, resiste non più di trenta minuti. Ciò mi fa riflettere e testimonia che la tecnocrazia ha già vinto»

Altro personaggio del suo libro: Malcom King, uomo di colore, si batte per il diritto inviolabile alla cultura. Nella su costruzione, si è ispirato a Malcom X e al pastore Martin Luther King Jr?

«Sì. È una sintesi dei personaggi che hai citato. Nel Professor King c’è una componente rivoluzionaria e pacifica: mi piaceva l’idea di mettere insieme questi due personaggi, ispirato più dalla forza delle loro idee e della loro causa che dalle loro esistenze»

Un ambasciatore della scrittura tradizionale è Ted Palmer, uno degli studenti del Professor King. Da docente, lei ha mai avuto studenti come Ted?

«Ne ho incontrati tanti: in occasione di ogni mio speech, c’è sempre un Ted Palmer che mi propone ciò che ha scritto»

 La mia condanna scrivere. La mia salvezza scrivere. Questa frase del Professor King può essere un’ancora di salvezza per la generazione dei nativi digitali?

«Per me lo è e spero possa esserlo anche per i nativi digitali. La mia è una speranza: la scrittura manuale è importante perché è un importante pezzo della nostra identità, non soltanto una modalità di trasmissione del sapere. Perciò deve essere valorizzata: sempre»

Santa Teresa esports 2020

Esports Cup 2020: Beclay Agency Communication Partner

Capacità di reinventarsi nei momenti di crisi, entusiasmo e ambizione: sono queste le leve che hanno consentito l’organizzazione della “TC Santa Teresa eSports Cup 2020”, evento eSports ideato dall’Associazione Santa Teresa Beach.

E se il buongiorno si vede dal mattino, non ci sono dubbi sulla riuscita di un’iniziativa che si preannuncia di alta qualità: quasi duecento, infatti, le adesioni raccolte in poco più di 24 ore per un contest che coinvolgerà players di tutta Italia.

Beclay agency sarà communication partner, soddisfatto Igino Camerota, founder dell’agenzia: «Seguiamo con attenzione e interesse il mondo eSports. Siamo perciò contenti di partecipare a un evento di settore così importante. L’entusiasmo e la capacità organizzativa del team salernitano sono stati decisivi: ci sentiamo parte di una bellissima squadra».

I partecipanti si sfideranno, ad eliminazione diretta, fino alla finale del 26 luglio che si svolgerà sulla splendida spiaggia di Santa Teresa a Salerno: una location magica che, per molti anni, ha ospitato uno dei principali tornei di Beach Soccer del Sud Italia: un evento molto sentito e seguito che quest’anno, a causa degli effetti Covid, si declinerà in formula eGames.

Per le iscrizioni, gratuite, ci sarà tempo fino alla mezzanotte di martedì 7 luglio.

Poi si procederà alla composizione del tabellone. Il torneo inizierà giovedì 9 luglio.

Si giocherà in modalità FIFA Ultimate Team; non sono previste restrizioni di rating e sarà possibile schierare leggende e calciatori in prestito.

La competizione avrà una fase online in cui i partecipanti si affronteranno, fino alle semifinali, in match a gara secca.

I due finalisti, come detto, si affronteranno nell’evento live di Salerno: viaggio, vitto e alloggio saranno a carico dell’organizzazione. La finale si giocherà al meglio delle tre partite e il vincitore, oltre al trofeo, si aggiudicherà la console di nuova generazione PlayStation5 (uscita prevista a dicembre 2020).

Lo svolgimento del torneo sarà curato dal portale tuttocampo.it.

Ospiti d’onore dell’evento due autentiche leggende di un movimento che continua a crescere in maniera vertiginosa: Nicolò “Insa” Mirra e Diego “Crazy_Fat_Gamer” Campagnani, entrambi pro players del team Qlash.

“Insa” compete sul simulatore calcistico da FIFA 15, è EA Game Changer e parte del FIFA Player Council.

Il grande pubblico ha potuto apprezzarlo anche in qualità di ospite in format televisivi e radiofonici di successo (E Poi C’è Cattelan, Nemo Nessuno Escluso, Catteland, Radio 105 Wag, etc.).

Al suo attivo può vantare vittorie di prestigiosi tornei nazionali e internazionali e la partecipazione a eventi cult del settore (FIFA Interactive Club World Cup, The Intercontinentals 2017, Levante Esports Cup, Gfinity War Child Event e GamerSaloon’s FIFA Pro League, etc.): un vero e proprio fuoriclasse della console che, negli ultimi due anni, ha creato – dai suoi canali – centinaia di contenuti apprezzati da migliaia di fan.

“CRAZY_FAT_GAMER_” è il numero 1 nella classifica mondiale attuale di Fifa 20: top player assoluto del circuito, ventuno anni, varesino. Ha mosso i suoi primi passi addirittura in FIFA 97 quando, ad appena sei anni, già sfidava il fratello maggiore in sfide infinite alla console.

Vincitore del Campionato Italiano FIFA 16 e vice campione italiano di FIFA 14, ha vinto per tre anni consecutivi (dal 2015 al 2017) il Gran Final della Live League.

Di seguito il link con regolamento e font iscrizioni: https://www.tuttocampo.it/Italia/News/1360303/tc-santa-teresa-esports-cup-iscrizioni-aperte

Rockstar offline

Black Lives Matter, Rockstar Games blocca i server di GTA e RDR2

Le funzionalità online di Grand Theft Auto 5 e Red Dead Redemption 2 saranno disattivate al fine di omaggiare la memoria di George Floyd: lo ha appena annunciato la Rockstar Games tramite il proprio profilo Twitter.

La software house prende posizione e onora le tante vittime di ingiustizie razziali con la significativa decisione di sospendere le attività di Gta Online e RDR2 Online, giochi che godono di popolarità mondiale.

I server dei due titoli saranno offline per due ore, dalle 20:00 alle 22:00 di oggi 4 giugno.

PRESENZA ON LINE COERENTE

Presenza online: ok, ma con coerenza

Ancora oggi molte aziende non attribuiscono la giusta importanza alla propria presenza online e capita, perciò, ancora troppo spesso, di imbattersi in siti web trascurati e poco funzionali o in pagine social mal curate.

La realtà è che nell’attuale società sempre più persone si pongono in relazione con le aziende e cercano di conoscerle meglio attraverso strumenti e canali digitali.

Ecco allora che la corretta gestione della presenza nel web risulta essenziale.

Ogni azienda – per comunicare in modo virtuoso – deve creare una propria identità online, caratterizzata da aspetti che la contraddistinguano. Scelte grafiche, colori istituzionali, tono di voce, assistenza clienti: tutto deve essere declinato attraverso credibilità, affidabilità e, soprattutto, coerenza.

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Uniti contro le fake news

Un’infodemia: epidemia parallela a quella sanitaria causata dal Coronavirus.

Tante, troppe, fake news.

Diventano virali, invadono il web, il mondo dei social network e – in un momento storico drammatico che coinvolge l’intero globo e in cui tutti ci scopriamo più deboli di quanto potessimo pensare – destabilizzano ancora di più.

Per questa ragione i colossi social e del web hanno deciso di fare fronte comune per cercare di limitare al massimo la diffusione di contenuti falsi.

Un’iniziativa importante per un’azione concreta di contrasto e sintetizzata in una nota firmata e pubblicata on line da Facebook, Google, Linkedin, Microsoft, Reddit, Twitter e YouTube.