Dopo quasi cento giorni di assenza ritorna il calcio italiano: Juventus e Milan fanno ripartire l’attività agonistica con una sfida di fondamentale importanza, le squadre si giocano infatti l’accesso alla finale di Coppa Italia.
Toccante il minuto di silenzio in memoria delle vittime del Covid-19. Insieme ai calciatori e agli arbitri, al centro del campo, erano presenti anche tre rappresentanti del personale sanitario. Due omaggi necessari: per chi purtroppo si è arreso al virus e per coloro che, grazie ad un lavoro impeccabile, hanno salvato migliaia di vite e permesso il ritorno dello sport più amato del mondo.
In mezzo al campo la Juventus parte con ritmi elevati e al 13’ può passare in vantaggio grazie ad un calcio di rigore conquistato da Cristiano Ronaldo. Il portoghese fallisce la trasformazione centrando il palo alla destra di Donnarumma. Nell’azione successiva si complicano ulteriormente le cose per i rossoneri: Rebic entra duro su Danilo e, dopo soli 15’ di gioco, viene espulso. Il primo tempo si chiude a reti inviolate grazie all’ottima prestazione di Donnarumma, bravo in più occasioni a fermare gli attacchi bianconeri.
Il Milan del secondo tempo sembra più attento e riesce ad impensierire gli uomini di Sarri in più occasioni. I ritmi di gioco calano inevitabilmente, il lungo stop ha inciso sullo spettacolo, il secondo tempo non regala molte emozioni e la partita si chiude con il punteggio di 0-0.
La Juventus stacca il pass per l’Olimpico di Roma grazie al pari dell’andata, a San Siro Ronaldo al 91’ pareggiò per i suoi con un gol che è valso doppio. I bianconeri attendono adesso la vincitrice dell’altra semifinale, Napoli e Inter domani al San Paolo si giocheranno il posto per la finale.