6-0 al Genoa: vola il Napoli di KK e FG

Tennistico: si dice sempre così, in questi casi.

Partita senza storia al San Paolo. Troppo Napoli per il Genoa: enorme la differenza tecnica tra le due squadre in campo, a cui si è andata ad aggiungere la vigilia di apprensione vissuta dai rossoblu a causa della positività al Covid del portiere Mattia Perin e la presunta (poi confermata) di Lasse Schöne.

Al riposo sul risultato di 1-0 (Lozano 10′), nel secondo tempo vero e proprio tiro a segno alla porta difesa del malcapitato Marchetti trafitto in rapida sequenza da Zielinski (46′), Mertens (57′), ancora Lozano (65′), Elmas (69′) e Politano (72′).

Unico neo, l’infortunio muscolare occorso a Insigne al minuto 23: proprio dopo l’uscita di Lorenzo, la fascia di capitano è passata al braccio di Kalidou Koulibaly: in campo per 90 minuti, KK ha offerto una prestazione (la 248ª ufficiale in maglia azzurra) sontuosa e arricchita da ben 13 recuperi (più di tutti, almeno 6 in più di ognuno dei suoi compagni di squadra), 117 palloni giocati (nessuno più di lui) e 10462 metri percorsi.

A fine gara, attraverso i suoi canali social, Kalidou ha parlato con i numeri: «2 partite, 6 punti, 8 gol fatti, 0 subiti: non male», a testimonianza di un grande lavoro di squadra fino ad ora svolto dai ragazzi di Gattuso.

In campo, dal 73′, anche Faouzi Ghoulam: un ritorno importante che fa ben sperare per il futuro di un calciatore che, in passato, ha dimostrato di essere tra i più forti al mondo nel ruolo di laterale difensivo di sinistra.